Se nel calcio italiano i nuovi talenti faticano a trovare spazio, sui campi della serie D non mancano le giovani promesse. Tra questi sicuramente troviamo Marco Rao classe 2003 giunto ai piedi dello Zomaro grazie anche all’apporto del funambolico direttore sportivo Francesco Deni.
Diciotto presenze, 1550 minuti giocati, il prototipo del esterno moderno, corsa, doppia fase, piede vellutato che gli ha permesso sin dall’esordio di mettersi in mostra le sue qualità. La ciliegina sulla torta la convocazione nella Rappresentativa Nazionale Serie D che si terrà mercoledi 18 Gennaio presso il centro tecnico federale di Catanzaro . che ha suscitato soddisfazione ed orgoglio per tutto l’ambiente cittanovese ma sopratutto per il giovane calciatore sempre sul pezzo.
Primo appuntamento con la nostra nuova rubrica «Giallorossi in campo ». Per l’articolo d’esordio il pensiero è andato inevitabilmente al giovane terzino proveniente dalla primavera della Reggina.
Ecco il contenuto integrale dell’intervista:
Benvenuto Marco. Parlaci un pò di te, quando hai mosso i primi calci .
” Sono cresciuto nel settore giovanile della Reggina, nel quale ho giocato per dieci stagioni ann dai pulcini fino al campionato Primavera.
Scegli la vittoria più bella che maggiomente ti è rimasta nel cuore
” Ricordo con piacere una vittoria di prestigio a Formello contro la Lazio nel campionato Primavera, ed una vittoria contro lo Spezia alla quale ho contribuito con un gol al novantesimo minuto.
Il tuo primo campionato di serie D, con la maglia del Cittanova Calcio, che ambiente hai trovato?
” A Cittanova ho trovato un ambiente sereno dove si può lavorare in tranquillità, la dirigenza ha creduto fortemente in me e tra le varie opzioni di mercato ho scelto di venire a giocare qui.
Il calcio cosa ti ha dato a livello personale?
” Grazie alle esperienze calcistiche ho maturato un bagaglio emotivo e caratteriale importante, dato anche dal confronto con altre realtà sportive e non.
E’ arrivata la convocazione in rappresentativa quali sono le sensazioni
” È una convocazione che fa piacere, arriva grazie al lavoro quotidiano e attesta il mio percorso di crescita.
Cosa ti senti di dire ai tifosi giallorossi e quali sono gli obiettivi per il futuro ?
“Ringrazio tutti i tifosi per il supporto e l’affetto che mi dimostrano e dico loro di essere fiduciosi e credere nella squadra, per il futuro mi pongo come obiettivo di migliorare sotto tutti i punti di vista, curare i dettagli e ambire al salto di categoria.