TRAPANI (4-3-3): Summa; Cellamare, Gonzalez, Carboni, Mangiameli (80′ Pipitone); Marigosu, Romizi (46′ Mokulu), Civilleri; Falcone (54′ Merkaj), Mascari (72′ Kosovan), Di Domenincatonio (80′ Musso). A disp.: Cultraro, De Pace, Romano, Matese. All. Torrisi.

 

CITTANOVA (3-5-2): Bruno ( 68′ Moschella); Gulino, Rao, Ruano, Figini, Carubini; Boscaglia (89′ Aprile), Condomitti; Crucitti; Rugnetta (85′ Toziano), Giannaula (72′ Fazio). A disp.: Di Cristina, Melchionna, Losasso, Baggini. All. Galfano.

ARBITRO: Aronne di Roma (Nappi-Bianchi).

MARCATORI: 93′ Figini, 96′ rig. Kosovan.

NOTE: Ammoniti: Figini, Di Domenicantonio, Rugnetta, Carubini, Civilleri

 

Il match valido per la quinta giornata del campionato nazionale di serie D tra Trapani e Cittanova Calcio termina in parità: 1 a 1 in terra sicula con le due formazioni che danno vita ad un match agonisticamente molto valido, a tratti nervoso e con pochissime emozioni.
Gli ospiti ,badano soprattutto a difendersi per agire di rimessa, mentre la squadra di Alfio Torrisi prova a fare la partita ma commette troppi errori in fase d’impostazione. Ne esce una partita decisamente bloccata: al 29’ della prima frazione di gioco Carboni a pochi metri da Bruno centra in pieno la traversa , pronta la risposta degli uomini di mister Angelo Galfano , una palla inattiva ben messa al centro aerea da Crucitti vede lo stacco di Ruano non inquadrare lo specchio della porta. Lo stesso Crucitti poi al minuto 36 ci prova su calcio piazzato con la sfera che sorvola la parte alta della traversa. Nella ripresa mister Torrisi mischia le carte inserendo la punta Mokulo al posto di Romizi: al 18’ la doppia conclusione di Merkaj e Mokulu trova i guantoni di Bruno a negare la gioia del goal ai granata. Forsing finale degli amaranto di casa con l’ingresso nel rettangolo di gioco di Musso e Kosovan senza però impensierire il neo entrato Moschella subentrato a Bruno per un piccolo infortunio. In pieno recupero la gara si infiamma: il calciatore del Cittanova Fazio con una solita incursione guadagna un calcio piazzato; la sfera messa in area da Crucitti trova la deviazione vincente di Figini tra le proteste locali per un presunto fallo sul portiere. Nell’ultimo dei 6’ minuti di recupero il Trapani guadagna un calcio di rigore poi trasformato da Kosovan che consente a Civilleri e compagni di agguantare il pareggio. Una gara molto tattica chiusasi in parità utile alle due compagini di muovere la classifica in vista degli obiettivi prefissatosi ad inizio stagione chiaramente diversi fra loro.